Pino Di Gennaro è uno scultore raffinato la cui produzione è
caratterizzata dall’utilizzo della cartapesta, un elemento povero col quale ottiene
risultati suggestivi di luminosità e trasparenza. Questa è la premessa per
comprendere lo spirito delle opere che lo scultore di
origine pugliese imposta insistendo sugli stilemi che lo caratterizzano,
tensioni di luci e ombre, di lucidità e increspature, di colori.
Le sue sculture hanno a che fare con la natura, anzi,
permettono al materiale di interpretare la natura. Essa si nasconde nelle cose,
nella cartapesta con cui Di Gennaro costruisce gli alberi, nei bronzi e nei
metalli che sembrano evocare immagini astrali, simili a luci che si accendono
nel buio dell’universo.
Inoltre – rimarcando l’altra componente fondamentale del
processo creativo di Di Gennaro – in alcuni dei suoi lavori vi è un evidente
ricorso a forme segniche che si collocano sulle superfici come tratti di
antiche iscrizioni, alfabeti dimenticati che emergono per sottolineare una
misteriosa volontà comunicativa.
Nessun commento:
Posta un commento